Vivere la montagna > Il Supramonte

                                      

Il Gennargentu         I Sette Fratelli

Limbara                     Iglesiente                            

Montiferru                 Is Cannoneris

Monte Arci  

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Il Gennargentu         I Sette Fratelli

Limbara                     Iglesiente                            

Montiferru                 Is Cannoneris

Monte Arci  

 

Il Supramonte si erge con le sue pareti di calcare bianco che da lontano sembra essere un manto di neve.


La sua estensione, circa 35 mila ettari, si perde a vista d'occhio, e comprende i territori di cinque comuni: Dorgali, Oliena e Orgosolo nelle Barbagie, Baunei e Urzulei in Ogliastra e parte del Golfo di Orosei.

Alba sul Supramonte

Era la terra dei pastori sardi e dei banditi che in questo pezzo di Sardegna fatto solo di rocce, di profonde gole e cavità nascoste hanno trovato i loro introvabili nascondigli.

 

Scarsamente popolato qui la natura meravigliosa con i suoi ampi boschi di querce ha conservato tutta la sua bellezza primitiva. Un luogo incredibile per gli amanti della natura, della pace e della solitudine.

 

Qui si trova il canyon più spettacolare d'Europa scavato dalla forza dell'acqua e profondo 500 metri, Su Gorroppu, che identifica il territorio di Orgosolo, Urzulei, Baunei e Dorgali.

Voragine di Gorroppu

Nel Supramonte di Orgosolo l'attrazione naturalistica più importante è la dolina Su Suercone una voragine a forma d'imbuto profonda 200 metri e larga 500; da menzionare anche la foresta sas Baddes unica leccetta primaria d'Europa.

 

Nel Supramonte di Oliena si trova la più importante sorgente d'acqua dell'Isola Su Gologone, monumento naturale della regione Sardegna dal 1998. L'incessante scorrere dell'acqua, nei millenni, ha scavato nel sottosuolo per poi riaffiorare in superficie in un piccolo lago dall'acqua limpida e purissima.

 

Tra i territori di Oliena e Dorgali, da non perdere nella valle di Lanaittu la grotta Ispinigoli e la grotta Corbeddu, il cui nome deriva da un bandito che ne fece suo rifugio, dove sono state trovate tracce umane di diecimila anni fa e resti di animali estinti tra cui un cervo preistorico di 30 mila anni fa.

 

Nella selvaggia valle di Lanaittu all'interno del monte Tiscali si trova il villaggio nuragico di Tiscali costruito in una profonda dolina creata da uno sprofondamento del monte omonimo. Tiscali è una delle mete più note dell’escursionismo in Sardegna.

Villaggio nuragico di Tiscali

Tantissime le domus de Janas, i menhir, i nuraghi, le tombe di Giganti e altri siti archeologici, come sa Sedda ‘e sos Carros, Campu Donianigoro e il villaggio-santuario nuragico di Serra Orrios, che comprende circa cento capanne, due tempietti e sepolture megalitiche.

 

In questa parte di Supramonte il passo tra la montagna e il mare è veramente breve. Altre fantastiche grotte si aprono sulle splendide acque del Golfo di Orosei tra queste l'indiscusso simbolo costiero di Dorgali: la grotta del Bue Marino.

Ingresso Grotte del Bue Marino

Il Supramonte si erge con le sue pareti di calcare bianco che da lontano sembra essere un manto di neve.

 

La sua estensione, circa 35 mila ettari, si perde a vista d'occhio, e comprende i territori di cinque comuni: Dorgali, Oliena e Orgosolo nelle Barbagie, Baunei e Urzulei in Ogliastra e parte del Golfo di Orosei.

 

Era la terra dei pastori sardi e dei banditi che in questo pezzo di Sardegna fatto solo di rocce, di profonde gole e cavità nascoste hanno trovato i loro introvabili nascondigli.

 

Scarsamente popolato qui la natura meravigliosa con i suoi ampi boschi di querce ha conservato tutta la sua bellezza primitiva. Un luogo incredibile per gli amanti della natura, della pace e della solitudine.

 

Qui si trova il canyon più spettacolare d'Europa scavato dalla forza dell'acqua e profondo 500 metri, Su Gorroppu, che identifica il territorio di Orgosolo, Urzulei, Baunei e Dorgali.

 

Nel Supramonte di Orgosolo l'attrazione naturalistica più importante è la dolina Su Suercone una voragine a forma d'imbuto profonda 200 metri e larga 500; da menzionare anche la foresta sas Baddes unica leccetta primaria d'Europa.

 

Nel Supramonte di Oliena si trova la più importante sorgente d'acqua dell'Isola Su Gologone, monumento naturale della regione Sardegna dal 1998. L'incessante scorrere dell'acqua, nei millenni, ha scavato nel sottosuolo per poi riaffiorare in superficie in un piccolo lago dall'acqua limpida e purissima.

 

Tra i territori di Oliena e Dorgali, da non perdere nella valle di Lanaittu la grotta Ispinigoli e la grotta Corbeddu, il cui nome deriva da un bandito che ne fece suo rifugio, dove sono state trovate tracce umane di diecimila anni fa e resti di animali estinti tra cui un cervo preistorico di 30 mila anni fa.

 

Nella selvaggia valle di Lanaittu all'interno del monte Tiscali si trova il villaggio nuragico di Tiscali costruito in una profonda dolina creata da uno sprofondamento del monte omonimo. Tiscali è una delle mete più note dell’escursionismo in Sardegna.

 

Tantissime le domus de Janas, i menhir, i nuraghi, le tombe di Giganti e altri siti archeologici, come sa Sedda ‘e sos Carros, Campu Donianigoro e il villaggio-santuario nuragico di Serra Orrios, che comprende circa cento capanne, due tempietti e sepolture megalitiche.

 

In questa parte di Supramonte il passo tra la montagna e il mare è veramente breve. Altre fantastiche grotte si aprono sulle splendide acque del Golfo di Orosei tra queste l'indiscusso simbolo costiero di Dorgali: la grotta del Bue Marino.

Alba sul Supramonte

Voragine Su Gorroppu

Villaggio nuragico di Tiscali

Grotte del Bue Marino

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